Il rimborso, da parte della stazione appaltante, delle spese di notificazione e le spese tabellari nei modi e nella misura di cui al D.M. 21/11/2000 e s.m.i. per le azioni esecutive e cautelari spetta nei soli casi previsti dal D.M. 21/11/2000 e s.m.i. (con particolare riferimento agli artt. 6 e 8).

Per ciascuno dei servizi affidati (S1 ed S2) l'aggio viene calcolato e corrisposto dalla stazione appaltante all'affidatario in relazione all'entrata effettivamente incassata e dunque l'aggio deve riferirsi ad una somma presente sul C/C dedicato e non può essere riconosciuto in base a valori teorici. Pertanto la stazione appaltante ritiene di specificare che la risposta al quesito debba intendersi NEGATIVA, specificando che l'aggio verrà riconosciuto, nella misura che sarà indicata nel contratto sottoscritto con l'affidatario in base al ribasso offerto, sulla somma effettivamente incassata, se l'incasso avviene nella fase di accertamento, ovvero sulla somma effettivamente riscossa se la somma è incassata nella fase di riscossione coattiva, dunque in caso di incasso in fase di riscossione coattiva verrà riconosciuto l'aggio esclusivamente sulla somma effettivamente incassata in tale fase.

Non avendo la stazione appaltante inteso indicare, per i soggetti di cui all'art. 45 comma 2 lettere d ,e,f, e g, livelli minimi e misure in cui i requisiti di cui trattasi devono essere posseduti dai singoli partecipanti, si rimanda alla disciplina contenuta nel codice degli appalti all'art. 83 comma 8.

La media dell’entrata del triennio 2017/2019 fa riferimento alle somme effettivamente riscosse per mezzo dell’attività di accertamento/riscossione della ditta affidataria per come risulta dai c/c dedicati a ciascuna entrata.

In relazione alla richiesta in merito alle entrate riguardanti gli anni di imposta dal 2019 al 2022 con particolare riferimento alla TARI e all’IMU , l'Amministrazione Aggiudicatrice, stante l’impossibilità di calcolare il prezzo complessivo e puntuale dell’appalto in quanto frutto di attività che sarà svolta dal futuro affidatario, ha ritenuto di operare correttamente nel determinare il valore dell’affidamento prendendo a riferimento le entrate del primo periodo utile (triennio 2017/2019) a costruire una media di riferimento che risultasse il più possibile aderente ad una realtà economico/finanziaria con dinamiche rientranti nella “norma” e non influenzate da fattori esterni imprevisti ed imprevedibili (come è stata la Pandemia da COVID-19). Per tale ragione si ritiene che i dati riguardanti le entrate successive al 2019 e fino al 2022 siano inutilizzabili, in fase di gara , allo scopo di fornire una adeguata previsione delle entrate da attività di accertamento e riscossione.

L’aggio ( per come risulterà formalizzato dal contratto in base al ribasso offerto ) verrà riconosciuto unicamente sulle somme effettivamente incassate per conto dell’Ente. Nessun aggio verrà riconosciuto su somme non effettivamente incassate.

Il sub-criterio di valutazione n. 1.4 intende assicurare all’Ente la possibilità di avere come riferimenti diverse figure professionali alle quali rivolgersi in relazione alle varie attività che si innescheranno nello svolgimento del contratto ( a titolo esemplificativo e non esaustivo: riferimento per l’area legale, riferimento per l’area sportello e ricevimento contribuenti, riferimento per l’area delle procedure esecutive, ecc..) e in alcun modo questa Stazione appaltante ha richiesto che le figure di cui trattasi abbiano a garantire una qualche esclusiva della loro attività lavorativa interamente dedicata al Comune di Montalto Uffugo. L’organizzazione del lavoro dei dipendenti e/o collaboratori della Ditta aggiudicataria spetta esclusivamente alla Ditta aggiudicataria, la quale è semplicemente tenuta a garantire lo svolgimento del servizio per come richiesto nel Capitolato speciale d’oneri e per come verrà previsto dal Contratto.

Ai fini della valutazione economica della procedura nella fase di gara, i dati ai quali fare riferimento sono quelli contenuti nel Capitolato speciale d’oneri e nel Disciplinare di gara.

Non è previsto dal Disciplinare di gara e dal Capitolato speciale d’oneri alcun obbligo di sopralluogo obbligatorio e inoltre la previsione di cui al punto XIII della dichiarazione integrativa al DGUE è riportata in quanto trattasi di modello standard messo a disposizione dalla Stazione appaltante in formato aperto e modificabile proprio per consentire di adattarlo alle previsioni del Disciplinare di gara e del Capitolato speciale d’oneri.

SI CONFERMA CHE L'ATTIVITA' DI AFFISSIONE DEI MANIFESTI NON RIENTRA TRA I SERVIZI OGGETTO DEL PRESENTE BANDO

1) LE SPESE DI CUI TRATTASI VERRANNO RIMBORSATE DALL'ENTE, IN CASO DI MANCATA RISCOSSIONE, NEI CASI DI DISCARICO DELLE PARTITE COME DA PREVISIONE DI LEGGE OVVERO NEL CASO IN CUI LA MANCATA RISCOSSIONE SIA DA ASCRIVERE A CAUSE IMPUTABILI ALL'ENTE (ERRATE COMUNICAZIONI, SGRAVI, RETTIFICHE, ALTRE CAUSE IMPUTABILI ALL’ENTE). 2) SI VEDANO RISPOSTE AI PRECEDENTI QUESITI N. 2 E N. 6 3) LE ATTIVITA' DI SPORTELLO SARANNO ISTITUITE IN LOCALI MESSI A DISPOSIZIONE DALL'ENTE E NON E' PREVISTO IL PAGAMENTO DI ALCUN CANONE DI LOCAZIONE.

1) CON RIFERIMENTO ALL'ELENCO DI SERVIZI ANALOGHI, LA RISPOSTA È AFFERMATIVA; CON RIFERIMENTO AL POSSESSO DELLA CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ SI RINVIA A QUANTO PREVISTO NEL DISCIPLINARE DI GARA. 2) LE LISTE DI CARICO RIGUARDANTI I MANCATI PAGAMENTI RELATIVI A TUTTE LE ENTRATE LA CUI GESTIONE ORDINARIA RIMANGA IN CAPO AL COMUNE ( SOSTANZIALMENTE TUTTE LE ENTRATE TRANNE ICP E COSAP) VERRANNO FORNITE DAGLI UFFICI ALL'AFFIDATARIO IN FORMATO ELETTRONICO ( NEI FORMATI CONCORDATI CON L’AFFIDATARIO). LE LISTE DI CARICO RELATIVE AI MANCATI PAGAMENTI DI ICP E COSAP DOVRANNO NECESSARIAMENTE ESSERE PREDISPOSTE DALL'AFFIDATARIO DATO CHE NE GESTIRA' ANCHE LA FASE ORDINARIA. 3) SI CHIARISCE INNAZITUTTO CHE L'OGGETTO DEL PRESENTE BANDO E' L'AFFIDAMENTO DI UN APPALTO DI SERVIZI E NON L'AFFIDAMENTO DI UNA CONCESSIONE. CON RIFERIMENTO ALLA POSSIBILITA' DEL DISCARICO DELLE PARTITE INESIGIBILI QUESTA EVENIENZA E' DESCRITTA IN APPOSITO PARAGRAFO DEL CAPITOLATO E FA RIFERIMENTO ALLE NORME IN MATERIA. 4) LA RENDICONTAZIONE E' DA INTENDERSI TRIMESTRALE IN VIA ORDINARIA. QUALORA UNA RENDICONTAZIONE VENGA RICHIESTA DAL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRIBUTI ED ENTRATE COMUNALI O DA ALTRO SOGGETTO DA QUESTI AUTORIZZATO, LA STESSA DOVRA' ESSERE FORNITA ENTRO 15 GIORNI LAVORATIVI DALLA RICHIESTA. 5) L'ORARIO MINIMO INDICATO NEL CAPITOLATO SI RIFERISCE AL TOTALE DELLE ORE DA GARANTIRE DIVISE PER LE DUE SEDI ( A TITOLO DI ESEMPIO: 1 APERTURA SETTIMANALE ANTIMERIDIANA DI 4 ORE SULLA SEDE DEL CENTRO STORICO E 2 APERTURE SETTIMANALI DI CUI UNA CON SPORTELLO SIA ANTIMERIDIANO CHE POMERIDIANO SULLA SEDE DELLA ZONA VALLIVA ). 6) I DATI ECONOMICI RELATIVI AGLI INCASSI PREVISTI, IN BASE AI QUALI SONO STATE CALCOLATE LE PERCENTUALI DI AGGIO MASSIMO SONO QUELLI DESCRITTI NEL CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI, ULTERIORI DATI RISPETTO A VOLUMI E QUANTITA' PER ALTRE ANNUALITA' , LADDOVE NON CONTENUTI IN ATTI PUBBLICI E A DISPOSIZIONE DI QUALUNQUE CITTADINO, VERRANNO FORNITI ALLA DITTA AGGIUDICATARIA. 7) I DATI ECONOMICI RELATIVI AGLI INCASSI PREVISTI, IN BASE AI QUALI SONO STATE CALCOLATE LE PERCENTUALI DI AGGIO MASSIMO SONO QUELLI DESCRITTI NEL CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI, ULTERIORI DATI RISPETTO A VOLUMI E QUANTITA' PER ALTRE ANNUALITA' , LADDOVE NON CONTENUTI IN ATTI PUBBLICI E A DISPOSIZIONE DI QUALUNQUE CITTADINO, VERRANNO FORNITI ALLA DITTA AGGIUDICATARIA. 8) ESISTE UN REGOLAMENTO CANONE UNICO PATRIMONIALE DI OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO E DI ESPOSIZIONE PUBBLICITARIA E DEL CANONE MERCATALE APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 06 DEL 29 APRILE 2021. 9) LA RICHIESTA NON E’ PERTINENTE ALLA PROCEDURA. 10) LA RICHIESTA NON E’ PERTINENTE ALLA PROCEDURA. 11) SI